Cambiare tutto…

C’era una volta, tanti e tanti anni fa, nell’ex regno sabaudo, un’azienda dov’erano ancora evidenti i retaggi militareschi e fascisti, inerenti la disciplina e l’organizzazione, eredità dei passati decenni. Colpiva, inoltre, una sorta di corporativismo piemontese, che si faceva forte del dialetto, come pass per l’inclusione. Ancora non lo sapevo, ma il controllo era in... Continue Reading →

L’acqua lava il fango e resta la roccia

La maggior parte dei racconti del mio blog sono stati ispirati dall'ambiente lavorativo: riso, pianto, rabbia, sconforto, amicizia, sfottò, liaison amorose legali e illegali. Insomma un luogo di convergenza della più varia umanità e refugium peccatorum di molti, tra vizi privati e pubbliche virtù. Come si è arrivati all'epilogo l'ho già raccontato. Si badi bene,... Continue Reading →

Il castello di sabbia

C'era una volta... IL PROLOGO Ho un nuovo datore di lavoro e ho dei nuovi capi, francesi. Avevo la responsabilità, condivisa con il mio ufficio, di collaborare e coordinare con colleghi americani, brasiliani e cinesi le attività di standardizzazione di certe attività. Avevo imparato dagli anziani tante cose e col tempo le avevo attualizzate e... Continue Reading →

Va dove ti porta l’automazione

Già, dove ci sta portando l'automazione? Lavoro dove si fabbricano le automobili e lì mi occupo di controllo dell’automazione; ciò a cui io sto personalmente assistendo oggi è proprio la via che, come società, abbiamo intrapreso. In questo momento particolare, siamo più che altro in una fase di transizione, ma ci sono degli elementi trainanti... Continue Reading →

Il levriero sardo

Ogni trasferta di lavoro, ogni cantiere, scrive nel cuore qualche storia; ognuna di queste esperienze ti lascia in eredità qualche insegnamento, qualche buffa situazione e pure qualche lacrima. Ti volti indietro e quei luoghi li rivedi tutti in rapida successione come in  "Una città per cantare" di Ron - anche se non sono i concerti di... Continue Reading →

Dimmi come scrivi l’e-mail e ti dirò chi sei

La mail ha sicuramente trasformato il modo di lavorare, facendo risparmiare tanta carta e velocizzando lo scambio di informazioni. Non è l'unico metodo informatico di comunicazione, ma, a differenza degli altri, ha una valenza più formale, come quella delle vecchie lettere. All'interno delle aziende esistevano, per quello che ne so io, anche altri sistemi di... Continue Reading →

Il potere dei visionari

Non è possibile realizzare una grande idea (anche solo buona o giusta) se non si è in grado di pensare ai minimi dettagli della sua attuazione. Infatti il mondo e l'umanità son pieni di pensatori, che quando è il momento di realizzare concretamente i dettagli si arenano o lasciano che tutto vada a puttane. In realtà,... Continue Reading →

Settimo, non rubare

Probabilmente sbaglio io... fatto sta, che nelle scorse settimane, l'azienda dove lavoro mi ha fatto fare un corso online sul comportamento da tenere per evitare l'alterazione della libera e corretta concorrenza. Io lavoro in un settore, che non fa parte degli acquisti e non ha portafoglio, ma è a contatto con i fornitori, per quanto riguarda... Continue Reading →

Una vita nella vita

Il "lavoro dipendente" è quel luogo dove - se abbiamo la fortuna di averlo - trascorriamo almeno quaranta ore la settimana; se, dalle ore di cui è composta la settimana (centosessantotto), togliamo anche le ore di sonno (cinquantasei), ne restano settantadue da dedicare alla propria vita personale. Ovvero, quelle che trascorriamo con le persone care o a... Continue Reading →

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